mercoledì 25 aprile 2012

OSTIA, 25.04.2012 Prima 'Giornata in ricordo dei Caduti della Corazzata Roma'

da 'Il Messaggero' di giovedì 26 aprile 2012, edizione Ostia, pag. 27. "La preghiera. Il 25 aprile del marinaio" (di Giulio Mancini)

E’ stato un 25 aprile particolare quello che l’associazione culturale Severiana ha voluto dedicare per la celebrazione della Liberazione. In piazza Scipione l’Africano, infatti, alle 15,51 Salvatore Spoto, dell’Associazione marinai d’Italia, ha recitato la «Preghiera del marinaio» in ricordo dei 1353 caduti della corazzata Roma. Quei combattenti alle 15,51 del 9 settembre 1943 costituirono le prime vittime militari italiane per mano tedesca dopo la dichiarazione dell’Armistizio. Ben 86 ufficiali e 1266 membri dell’equipaggio furono colti di sorpresa dal bombardamento tedesco durante la navigazione davanti al Golfo dell'Asinara. Alla commemorazione ha partecipato anche Pier Paolo Bergamini, figlio dell’ammiraglio Carlo, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, imbarcato sul Roma, inserito tra i nominativi delle donne e uomini della resistenza dell'Anpi.



lunedì 16 aprile 2012

SCAVI DI OSTIA ANTICA: 'LA ROVINA DELLE ROVINE'

Il segno di Ostia Antica che rovina: un busto in cartongesso, rotto e abbandonato a terra vicino al Teatro, usato per le riprese della costosa puntata di Ulisse di fine marzo scorso. Giorno dopo giorno, senza la necessaria manutenzione ordinaria, gli 80 ettari della città romana perdono la loro dignità. Per tale motivo, sabato 21 aprile alle ore 10:00, Natale di Roma, condurremo una visita guidata totalmente gratuita all'interno dell'area archeologica dal titolo 'La rovina delle rovine' per sensibilizzare l'opinione pubblica in occasione della Settimana dei Beni Culturali. Pochissimi soldi e assenza di personale specializzato. I mosaici, per esempio, hanno un solo restauratore sui 15 necessari, motivo per cui quello famoso che ha dato il nome alle Terme del Nettuno è coperto da più di 1 anno da un antiestetico telo impermeabile e traspirante, usato in edilizia. Cosa dire dell'erba infestante, dei pannelli illustrativi rovinati, di quel poco d'impianto illuminante, pericoloso, con fili scoperti, o degli intonaci affrescati che cadono a pezzi? Senza contare l'impossibilità di visita per chi ha disabilità motorie o le centinaia di ambienti chiusi tra cui spicca l'interminabile cantiere del Mitreo delle Pareti Dipinte: costato 45mila euro, doveva essere consegnato a giugno 2011. Per la manutenzione ordinaria gli scavi possono contare su neanche 200mila euro all'anno quando ne servirebbero dieci volte di più. A nulla è servito l'accorpamento con la Soprintendenza di Roma nè l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2009, n.3747, che, rilevando un avanzato dissesto del patrimonio archeologico, ha assegnato alla Protezione Civile la delega per la realizzazione degli interventi nelle aree archeologiche di Roma e di Ostia Antica. Nulla è stato fatto, se non l'intervento nr.55 presso il Teatro di Ostia "consolidamento e restauro dei fornici, nuovi bagni" (€ 253.089,70), bagni oggi che sono chiusi al pubblico.
Sabato 21 aprile mostreremo tutto questo, ben lontano dalla finzione cinematografica, concludendo l'itinerario presso il Mitreo di Felicissimo e le Terme del Nuotatore, entrambi in pessime condizioni di conservazione.

sabato 14 aprile 2012

OSTIA, 25.04.2012 - Prima 'Giornata in ricordo dei Caduti della Corazzata Roma'

In occasione del prossimo 25 aprile, Festa della Liberazione, si terrà ad Ostia la 'Giornata in ricordo dei Caduti della Corazzata Roma'. L'evento sarà ospitato all'interno della seconda edizione di 'Mare in Vista', sul lungomare di Ostia Ponente presso l'area congressi 'MacroMix' all'altezza di Piazza Scipione l'Africano. L'iniziativa prevede l'esposizione di pannelli divulgativi del tragico evento del 9 settembre 1943, la proiezione di filmati sulle vicende dell'affondamento della corazzata e un incontro pubblico sul tema 'I Militari caduti nella Guerra di Liberazione'. A concludere, verrà presentata la proposta di realizzare, sempre sul lungomare di ponente, all'altezza di Piazza Lorenzo Gasparri, il 'Monumento ai Caduti del Mare'.
Di seguito la scheda descrittiva. (nella foto: l'affondamento della Corazzata Roma)

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25.04.2012 - Prima 'Giornata in ricordo dei Caduti della Corazzata Roma'

La Resistenza Italiana fu l'insieme dei movimenti politici e militari che in Italia si opposero al nazifascismo. Iniziò dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943 e terminò i primi giorni di maggio del 1945. E' la data del 25 aprile, giorno dell'inizio dell'insurrezione a Milano, quella assunta quale giornata simbolica della Liberazione d'Italia.
Ricordiamo che la dichiarazione di guerra alla Germania da parte del Governo Badoglio avvenne solo il 13 ottobre 1943, così come il riconoscimento all'Italia dello status di cobelligerante da parte degli Alleati avvenne il 16 ottobre. Addirittura il battesimo del fuoco delle Forze Armate Italiane, ricostituitesi al Sud, si ebbe ancora più tardi nella battaglia di Montelungo (dicembre 1943). Tra l'8 settembre e il 13 ottobre, ci fu dunque lo sbando totale dei militari italiani, mentre fu feroce la determinazione tedesca a disarmarli e catturarli. In totale, furono circa 700 mila i militari che rifiutarono di continuare la guerra al fianco dei tedeschi. Quasi 50 mila morirono nei campi di concentramento del Terzo Reich dove erano stati deportati con lo status di IMI (Italienische Militär-Internierten).
E' per tali motivi che nella guerra di liberazione che accompagnò la Resistenza, oltre ai civili e ai partigiani, quasi 87 mila furono in totale i caduti militari, tra cui 9 mila della Marina. Non solo, ma fu proprio la Marina Italiana, specie la Marina Mercantile, a pagare un altissimo tributo in termini di vite e navi durante tutta la seconda guerra mondiale.
In questo scenario, i caduti della Corazzata Roma furono le prime vittime militari italiane per mano tedesca dopo la dichiarazione dell'Armistizio. Il 9 settembre 1943 quasi 1400 marinai italiani morirono a causa del rabbioso bombardamento tedesco, colti di sopresa durante la navigazione mentre eseguivano quanto convenuto con gli Alleati. Nei suoi 15 mesi di servizio la Corazzata Roma aveva effettuato 20 uscite in mare senza mai partecipare a scontri navali.
Carlo Bergamini, ammiraglio d'Armata della Marina Militare, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria, imbarcato sulla Corazzata Roma, è tra i nominativi delle Donne e Uomini della Resistenza dell'ANPI. La Corazzata Roma ancora non è stata ritrovata e giace in fondo al mare, al largo del Golfo dell'Asinara.

martedì 3 aprile 2012

Mare in Vista: parte il 15 Aprile sul Litorale di Roma la seconda edizione

È stata presentata nel chiostro del XIII Municipio, la seconda edizione di “Mare in Vista”, la manifestazione che già lo scorso inverno ha animato il lungomare di Ostia ponente, rendendolo pedonale per sei domeniche, tra ottobre e novembre. Dopo la premiazione del concorso fotografico della prima edizione, si è passato ad illustrare le novità di Mare in Vista 2012, che partirà il prossimo 15 aprile.
Se nel 2011 è stato centrato, con grande successo di pubblico, l’obiettivo di costruire un’immensa isola pedonale con vista sul mare, dove arte, cultura, sport e sociale si sono fusi in un evento collettivo, quest’anno “Mare In Vista” vuole essere ancora più ambizioso, facendo tesoro dell’esperienza delle associazioni e degli imprenditori e di quanto i cittadini hanno manifestato nel libro bianco e nello speaker-corner.

Passare da un’isola pedonale ad un vero e proprio waterfront, cioè che esprima la peculiare identità locale fatta di visione condivisa con la Comunità, di eredità storica e di vocazione. Non più dunque uno spazio lineare dove le associazioni offrono nei singoli spazi ai cittadini arte, cultura, sport, intrattenimento e sociale, bensì un luogo con una serie di ‘destinazioni’ in cui le associazioni si fondono, cioè un vero e proprio straordinario spazio pubblico, un luogo per le persone e delle persone in cui ci si possa sentire Comunità.

Questi spazi, nati sulla base dei contributi delle associazioni partecipanti e dei cittadini coinvolti nella prima edizione, che ne hanno condiviso gli obiettivi, come debbono sempre fare le vere comunità, saranno multi-uso in una visione che non è la semplice somma delle sue parti, bensì una sola visione, quella di un lungomare come bene intrinsecamente pubblico, verso il quale tutti (cittadini, associazioni, imprenditori) sentono orgogliosamente di appartenere.

Per questa ragione sono state individuate 7 aree con destinazioni chiave e dunque definiti gli usi e le attività da realizzare in quel luogo, in modo da abbracciare il maggior numero di persone appartenenti a target diversi:
  1. Macromix (coordinato da Affabulazione e Severiana): area multiuso dove troveranno posto l'info-point, il centro congressi, l'auditorium, la biblioteca, mostre fotografiche, seminari, laboratori, speaker-corner e libro bianco.
  2. Greenworld (coordinato da Ostia in Bici) dedicata all'educazione ambientale, alla mobilità, alla balneazione e al mondo dell'ecologia e del riciclaggio.
  3. Sport (coordinato dal chiosco Punta Ovest): un'area dedicata al mondo degli sport acquatici 
  4. Wellness (coordinato dalla Severiana) sarà il luogo dedicato alla gastronomia e all'elioterapia dall'antichità ad oggi, con laboratori tematici
  5. Handicraft (coordinato da Affabulazione) il luogo di promozione dell'artigianato locale con laboratori inerenti 
  6. h2o (coordinato dal chiosco Blanco): l'acqua come elemento principe, che in un vero waterfront viene declinato in tutte le sue forme e usi. Nei più importanti waterfront infatti si trova sempre ad esempio l’Aquarium. Ne sarà realizzato uno virtuale che crescerà con il tempo grazie al contributo delle associazioni che svolgono lavori di artigianato e al lavoro dei bambini presso i laboratori didattici.
  7. Relax: (coordinato dalla Comunità Foce del Tevere) sarà l'area giochi per eccellenza, giochi degli scacchi e carte, museo giocattolo, giochi di una volta, laboratori per bambini


Le aree restanti potranno essere occupate come aree pic-nic o di mobilità pura, per mostre di pittori o aree sport per pallavolo e skate-board, di fatto luoghi per inventare nuove destinazioni. Anche quest’anno a dare vita a “Mare in Vista” saranno sia gli stessi cittadini, che le associazioni promotrici: Approdo alla Lettura, Affabulazione, Comunità Foce Tevere, Ostia in Bici XIII, Severiana e altre.

Durante la serata, è stata anche inaugurata la mostra delle fotografie vincitrici del concorso bandito nella prima edizione di “Mare in Vista”, che sarà riproposto anche quest'anno insieme al concorso di cortometraggio e quello dei castelli di sabbia. Gli scatti vincitori saranno in esposizione nel chiostro del XIII Municipio fino al prossimo 14 aprile, negli orari di apertura degli uffici.

Roma, 02.04.2012 - Per ulteriori informazioni e per essere sempre aggiornati visitate il sito di Mare In Vista a questo LINK